Il governatore, Nino Spirlì, ha firmato una nuova ordinanza, la n. 95, che recepisce quella del ministro della Salute, Roberto Speranza, datata 11 dicembre, con cui è stata modificata la classificazione della regione Calabria, passata da zona arancione a zona gialla.
Cadono anche le limitazioni,
fissate nelle precedenti ordinanze del presidente facente funzioni della
regione, per i comuni già identificati in zona rossa e arancione.
In seguito al report n. 30,
riguardante il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità e ministero della
salute, relativo alla settimana 30 novembre – 6 dicembre, la Calabria ha,
infatti, ottenuto una classificazione complessiva di rischio “moderata”.
La nuova ordinanza del
presidente Spirlì, in vigore da oggi, dispone “la cessazione delle limitazioni
previste dall’art. 2 del Dpcm 3 dicembre 2020, come già recepite con ordinanza
n. 90/2020 e confermate al punto 1 dell’ordinanza n. 93/2020.
Restano vigenti e
applicabili tutte le misure, indicate dagli altri articoli e allegati del Dpcm
3 dicembre 2020 ed è ribadita la vigenza delle limitazioni, fissate nel decreto
legge 2 dicembre 2020, n.158.
Cessano di avere efficacia
le limitazioni, fissate nell’ordinanza n. 92/2020, come modificata
dall’ordinanza n. 93/2020, per i Comuni identificati in zona rossa e in zona
arancione a livello regionale.
Si raccomanda a tutta la
popolazione – si legge ancora nel provvedimento - di mantenere un livello di
precauzione e di attenzione elevato, rispettando le disposizioni e le
limitazioni previste a livello nazionale e regionale, al fine di evitare una
rapida inversione della tendenza attualmente registrata, con una ripresa del
contagio in un contesto di incidenza ancora molto elevata, che avrebbe
conseguenze molto gravi per l’intera Regione”.
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