È tutto pronto a Guardia
piemontese per la X edizione della “Giornata
della Memoria”. L’evento, che si terrà lunedì prossimo, 5 giugno, è stato
istituzionalizzato dal comune occitano nel 2008, e fortemente voluto dal
compianto sindaco, Gaetano Cistaro, per recuperare un oblio di oltre 450 anni.
Il 5 giugno 1561, infatti,
Guardia Piemontese assisteva ad uno dei più grandi massacri della storia, che
fece centinaia di vittime non risparmiando donne e bambini.
“Si assistette – si legge in
una nota stampa - ad una delle più feroci e truculente persecuzioni di cui
rimangono tracce significative, a Guardia Piemontese, nella triste e terribile
sopravvivenza architettonica della “Porta del Sangue”, presso la quale
tradizione vuole che il Sangue dei Valdesi sia scorso a fiumi, durante i
terrificanti eccidi che li videro innocenti protagonisti”.
La manifestazione, vuole
essere una celebrazione comunitaria per trasmettere alle nuove generazioni una
significativa pagina di storia che appartiene non solo alla gente guardiola, ma
alla Calabria, all’Italia, all’Europa e al mondo tutto.
“Con tale evento – si legge
ancora nella nota - desideriamo rendere omaggio al coraggio e alla dedizione di
chi affrontò la morte pur di non rinunciare alla confessione aperta della
propria fede, con una fedeltà e con uno spirito di sacrificio che destano a
tant’anni di distanza ancora una grande ammirazione”.
La Giornata della Memoria è
il risultato di un’ottimale sinergia tra Comune di Guardia Piemontese, Istituto
Comprensivo “Gaetano Cistaro” e Centro Culturale Gian Luigi Pascale.
Ricco il calendario degli
eventi. Alle ore 10.30 ci sarà la commemorazione delle vittime del 5 giugno
1561, con la deposizione della corona presso la “Roccia di Val Pellice”.
Seguirà la cerimonia di consegna della borsa di studio relativa alla Giornata
della Memoria, istituita dall’Amministrazione Comunale di Guardia Piemontese. Alle
ore 19.00, al via il Culto Valdese, con Santa Cena, presso il nuovo Anfiteatro
comunale, inaugurato lo scorso 20 maggio, alla presenza del Cantautore Dario Brunori. Alle ore 20.30, si svolgerà
sempre presso l’Anfiteatro comunale, una rappresentazione teatrale inedita, dal
titolo “Gli Immortali”. L’Ingresso è libero!!!
“È stato scelto un programma
più “leggero” rispetto alle scorse edizioni – afferma la coordinatrice del
Progetto “mettiamo in scena i sentimenti”, Gabriella Sconosciuto - perché si
vuole dare maggiore visibilità ai giovani ragazzi dell’Istituto Comprensivo
Gaetano Cistaro, attori protagonisti della rappresentazione teatrale “Gli
Immortali”, realizzata nell’ambito del progetto “Mettiamo in Scena i Sentimenti”,
proposto dal Centro culturale Pascale e finanziato dall’Opm della Chiesa
Valdese. Si tratta di una Storia d’amore impossibile tra due giovani valdesi. I
testi di studio elaborati a partire dai documenti ufficiali, raccontano degli
accadimenti che hanno coinvolto vittime e carnefici dell’intolleranza cattolica
in Calabria. Si parte dall’arrivo dei Valdesi in Calabria, si descrive il loro
credo, la vita condotta, il loro amore per il lavoro, la riservatezza, tanto da
essere stimati anche da cattolici al di là delle loro “credenze ereticali”. Sarà
uno spettacolo molto interessante e i ragazzi stanno lavorando duramente
insieme alle tre docenti coinvolte nella rappresentazione teatrale: Giovanna
Curcio, Silvana Pietramala e Francesca Amendola, alle quali va il mio sentito
grazie per tutto quello che stanno facendo con tanta dedizione e amore”.
Alla rappresentazione
teatrale, prenderanno parte il sindaco di Guardia Piemontese, Vincenzo
Rocchetti, il presidente del Centro Culturale, Gian Luigi Pascale, Beatrice
Grill, il Dirigente Scolastico dell’ I.C. “G. Cistaro”, Leopoldo Di
Pasqua, il Direttore Generale Usr
Calabria, Diego Bouschè, il dirigente dell’Ufficio scolastico della provincia
di Cosenza, Luciano Greco, l’onorevole, Ernesto Magorno, il consigliere regionale,
Giuseppe Aieta, il rappresentante delle Valli Occitane, Marco Armando Hugon, il
Direttore del Centro Culturale di Torre Pellice, Davide Rosso e le autorità
civili, militari e religiose presenti.
Parteciperà alla
manifestazione anche una delegazione
Piemontese e una troupe del programma di
Rai 2 “Protestantesimo”.
Il 2017 è un anno importante
per Guardia Piemontese. La cittadina, è stata insignita del titolo di
“Citta Europea della Riforma”, insieme a Venezia e a Torre Pellice,
uniche città italiane delle 75 città o paesi distribuiti in 15 nazioni. Guardia
Piemontese, unica isola linguistica di minoranza occitana nel sud Italia, è
entrata a far parte, insieme a Wittenberg, Vienna, Londra, Ginevra, di un
gruppo di località europee legate alla storia della Riforma del XVI secolo.