martedì 29 settembre 2020

La società italiana di intelligence, istituisce le sezioni regionali


“La cultura dell’intelligence si sviluppa attraverso le università”. E' quanto afferma il presidente del consiglio direttivo della Società italiana di intelligence, Mario Caligiuri. Una presenza scientifica che ricopre tutta la nazione.

Le strutture regionali si articolano con una presidenza ricoperta da un docente universitario e una segreteria regionale da uno studioso o competente del settore. Il profilo dei responsabili conferma come l’intelligence rappresenti un originale e innovativo punto di incontro di saperi accademici nonché di competenze e interessi professionali e sociali diversi.

I compiti delle sedi regionali, riguardano la promozione dell’immagine delle attività della Società, la diffusione dello studio dell’intelligence negli atenei, la cura dei rapporti con i soci, la promozione e l’organizzazione di eventi scientifici e culturali, la presentazione di iniziative e di libri, l’organizzazione di eventi di formazione qualificati come seminari, corsi, master.

Inoltre, il Consiglio direttivo, presieduto da Mario Caligiuri e composto da Alberto Ventura e Domenico Talia, ha ratificato il primo gruppo delle nomine regionali, attraverso le quali la Società Italiana di Intelligence si organizza in tutto il Paese:

Abruzzo: Presidente Antonio Teti, Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara, Responsabile del Settore Servizi Informativi e Innovazione, Docente a contratto dello stesso Ateneo; Segretario Donato Piccoli, Istituto Italiano di Urbanistica, Responsabile ricerche sezione Abruzzo e Molise, Comitato Predictive intelligence del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria.

Basilicata: Presidente Rocco Giurato, Università della Calabria, Ricercatore di storia delle istituzioni politiche, già Componente del Consiglio Nazionale Universitario; Segretario Alessandro Tangorra, Polizia di Stato, Master in Intelligence dell’Università della Calabria.

Calabria: Presidente Domenico Talia, Università della Calabria, Professore ordinario di sistemi per la elaborazione delle informazioni, Socio fondatore della Società Italiana di Intelligence; Segretario Roberto Salvatore Macheda, commercialista, masterizzando in Intelligence Università della Calabria.

Campania: Presidente Giacomo Di Gennaro, Università “Federico II” di Napoli, professore ordinario di sociologia generale, Coordinatore del Master in criminologia e diritto penale; Segretario Elia Lombardo, Polizia di Stato, inventore dell’intelligenza artificiale predittiva “XLaw; Vice-Segretario Glicerio Taurisano, formatore per la sicurezza e l’antiterrorismo.

Emilia Romagna: Presidente Michele Colajanni, Università di Modena e Reggio Emilia, Professore ordinario di sistemi per la elaborazione delle informazioni; Vice-Presidente Antonio Selvatici, giornalista, scrittore e docente universitario; Segretario Massimo Franchi, Advisor per organizzazioni militari, docente universitario.

Friuli Venezia Giulia: Presidente Gianluca Foresti, Università di Udine, Professore ordinario di informatica, Direttore Master in Intelligence e ICT; Vice Presidente Guglielmo Cevolin, Università di Udine, Professore aggregato di istituzioni di diritto pubblico, Vicepresidente del Gruppo Studi Storici e Sociali "Historia" di Pordenone; Segretario Marco Blanchini, Ricercatore, Master in Intelligence all'Università della Calabria.  

Lazio: Presidente Roberto Setola, Università Campus Bio-Medico di Roma, Professore di automatica, Direttore del Master in Homeland Security; Vice-Presidente Maria Gabriella Pasqualini, Docente universitaria e specialista di storia dei servizi segreti italiani; Segretario Andrea Cafetzidakis, Imprenditore sulla sicurezza informatica; Vice-Segretario Edoardo Antonio De Luca, Vicepresidente dell’Associazione “Davide De Luca. Una Vita per l'Intelligence”.

Liguria: Presidente Lara Trucco, Università di Genova, Professore ordinario di diritto costituzionale, Coordinatore del consiglio di corso di laurea in giurisprudenza; Segretario Federico Consulic, Università di Genova, Professore associato di diritto penale.

Lombardia: Presidente Marco Lombardi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Professore ordinario di sociologia, Direttore del dipartimento di sociologia, Coordinatore di ITSTIME (Italian Team for Security, Terroristic Issues & Managing Emergencies); Segretario per la Lombardia Riccardo Micheletti, Filosofo, Centro Studi Strategici "Bellum Iustum"; Segretario per Milano Cosimo Melella, Ricercatore.

Marche: Presidente Emanuele Frontoni, Università Politecnica delle Marche, Professore associato di informatica e di computer vision; Segretario Cristiano Cardinali, Agenzia delle Entrate, Master in Intelligence all'Università della Calabria.

Molise: Presidente Giuseppe Reale, Università del Molise, Professore associato di diritto dei trasporti; Vice Presidente Lorenzo Scillitani, Università del Molise, Professore ordinario di filosofia del diritto; Segretario Nicola Piermarino, Avvocato, Docente aggiunto presso la Scuola Ispettori della Guardia di Finanza di L'Aquila.

Piemonte: Presidente Menico Rizzi, Università del Piemonte Orientale, Professore ordinario di biochimica; Segretario Cosimo Anglano, Università del Piemonte Orientale, Professore associato di informatica.

Puglia: Presidente, Nicola Fortunato, Università “Aldo Moro” di Bari, Professore associato di diritto tributario; Vice Presidente Laura Sabrina Martucci, Università “Aldo Moro” di Bari, Ricercatore di diritto ecclesiastico, Direttore del Master in terrorismo, prevenzione della radicalizzazione e integrazione intereligiosa e interculturale; Segretario Marcello Trisolini, Polizia di Stato, Master in Intelligence dell’Università della Calabria.

Sardegna: Presidente Giorgio Giacinto, Università di Cagliari, Professore ordinario di sistemi per la elaborazione delle informazioni; Segretario Giacomo Filippo Carrus, Presidente dell'associazione culturale “Azione Filosofica”; Vice Segretario Massimo Luigi Floris, Farmacista, Master in Intelligence dell’Università della Calabria.

Sicilia: Presidente Giuseppe Zanniello, Università di Palermo, Professore ordinario di didattica e pedagogia speciale; Segretario Giovanni Gambino, Polizia di Stato, Master in Intelligence dell’Università della Calabria.

Toscana: Presidente Umberto Gori, Università di Firenze, Professore emerito, già Professore ordinario di Relazioni Internazionali e Studi Strategici, Presidente del Centro interdipartimentale di Studi Strategici, Internazionali e Imprenditoriali (CSSII); Segretario Massimiliano Morandi, Ingegnere aeronautico Ph.D., Masterizzando in Intelligence all’Università della Calabria.

Trentino Alto Adige: Presidente Bruno Crispo, Università di Trento, Professore ordinario di informatica, Coordinatore della Scuola Internazionale di Dottorato in ICT; Segretario Luca Degani, Università di Trento, Dottorando in ICT.

Umbria: Presidente Piero Dominici, Università di Perugia, Professore aggregato di intelligence e di sociologia della complessità, Direttore scientifico dell’International Research and Education Programme on Human Complex System; Segretario Luca De Fazio, Medico specialista in chirurgia generale, con studi a Perugia e a Londra.

Veneto: Presidente Roberto Flor, Università di Verona, Ricercatore di diritto penale, Coordinatore scientifico dell’Osservatorio Cybercrime; Segretario Elisa Lorenzetto, Università di Verona, Ricercatore di diritto processuale penale.

Valle d’Aosta: Presidente Antonio Mastropaolo, Università della Valle d’Aosta, Professore associato di Istituzioni di diritto pubblico; Segretario Piero Sirianni, Medico specialista in oftalmologia, Vice presidente dell’ordine dei medici della Valle d’Aosta.  
 
Il Presidente della Società Italiana di Intelligence Mario Caligiuri ha comunicato che dopo l’insediamento delle rispettive sedi regionali è prevista un’assemblea nazionale entro la fine dell’anno per programmare le attività per il 2021. Per informazioni sulle attività della Società Italiana di Intelligence si può scrivere alla mail segreteria.generale@socint.org, mentre il sito della società scientifica è www.socint.org.

Ha vinto lo Stato. Ha vinto l'Italia. Abbiamo vinto tutti noi.

  30 anni di latitanza. 30 anni di misteri, depistaggi, ombre sul latitante più ricercato al mondo. Questa mattina, all’alba, in una clinica...