Il clou della campagna in primavera – estate 2021. A gennaio l’arrivo
delle prime dosi.
“Il Parlamento deve essere
coinvolto nel piano vaccinale – ha affermato -. Aifa avrà comitato scientifico
per supportare tutto l’iter.
Non vogliamo correre rischio
di non disporre delle dosi. Il vaccino, sarà gratis per tutti. È un diritto per
tutti gli Italiani.
Sono state opzionate 202
milioni e 573 mila dosi di vaccino che, secondo il ministro,
"rappresenterebbero una dotazione per poter potenzialmente vaccinare tutta
la popolazione italiana e tenere scorte di sicurezza.. È probabile che saranno
necessarie 2 dosi per la vaccinazione, a breve distanza temporale l'una
dall'altra.
A gennaio, dovrebbero
arrivare le prime dosi. “La campagna – incalza Speranza - dovrebbe completarsi
nel quarto trimestre del prossimo anno.
Ad oggi, sono state indicate due date da Ema: 20 dicembre per vaccino Pfizer e 12 gennaio per vaccino Moderna. Da queste aziende avremo 8mln di dosi da Pfizer e 1,346 mila dosi da Moderna.
Saranno disponibili siti
ospedalieri e unità mobili per chi non può raggiungere centri vaccinali – ha spiegato
Roberto Speranza -. Le persone in età avanzata, saranno la terza categoria che
avrà priorità di vaccino, insieme alle persone, affette da malattie croniche.
La seconda categoria che avrà la priorità nel vaccino saranno residenti e
personale Rsa, mentre nella prima figurano operatori sanitari e socio - sanitari
per rischio più elevato.
Nella fase iniziale – ha detto
il ministro della salute - ci saranno vaccinazioni centralizzate presso gli
ospedali o con unità mobili. Si stima un fabbisogno di circa 20 mila persone
per attuare la campagna. Si ricorrerà a professionalità esistenti nel paese
anche con la pubblicazione di un invito per partecipare alla campagna di
vaccinazione nonché ad una stipula di accordi con il ministero della ricerca
per contatti con le scuole di specializzazione medica, ed è per questo che ringrazio il ministro Manfredi.
La distribuzione dei vaccini – ha chiosato Speranza nel suo discorso in senato - avverrà con coinvolgimento delle forze armate. Per i vaccini che necessitano di catena del freddo standard ci sarà un sito nazionale di stoccaggio e siti territoriali, per i vaccini con catena del freddo estrema questi saranno consegnati da aziende presso 300 punti vaccinali. Il confezionamento dei vaccini multidose richiede un numero di siringhe e diluente. commissario straordinario assicurerà materiale necessario”.
Speranza, nel suo intervento
al senato, entra nel merito delle prossime misure che verranno adottate dal
governo.
"Siamo consapevoli dei
sacrifici chiesti con le misure dell’esecutivo – ha dichiarato -, ma senza
sarebbe stato difficile tenere la curva sotto controllo e il servizio sanitario
non reggerebbe.
L'Rt è sceso da 1,7 a 1,08 in 4 settimane e tutto dovrebbe confermare che continuerà a scendere. Sono fiducioso che a breve l'indice possa scendere sotto 1 e questo è essenziale per portare il contagio sotto controllo.
Per la stabilizzazione dei
primi risultati – ha continuato il ministro Speranza - c'è bisogno di altre
settimane di sacrifici e poi di una cura di mantenimento. L'onda, resta ancora
molto alta quindi attenzione a non scambiare un primo raggio di sole con
scampato pericolo. Non facciamoci illusioni. Se abbassiamo la guardia la terza
ondata è dietro l'angolo. Non bisogna ripetere le stesse leggerezze, commesse l’estate
scorsa.
Per Natale – ha spiegato
Speranza – le misure saranno severe per evitare chiusure pesanti a gennaio e
febbraio. Il governo, continuerà a valutare anche le zone di rischio. La situazione
è ancora seria in tutta la Nazione. Resta una grande pressione sugli ospedali”.
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