domenica 13 dicembre 2020

Torna il lockdown quasi totale in Germania da mercoledì prossimo al 10 gennaio

 

Nell’ultimo aggiornamento, l'Istituto Robert Koch ha registrato 20.200 nuovi contagiati e 321 decessi. Dall’inizio della pandemia, secondo i dati dell’università Johns Hopkins, sono stati 21.921 morti e 1.336.101 i casi totali in Germania

Da mercoledì, come detto, chiudono in Germania scuole e asili nido, saloni di bellezza, tatuaggi e parrucchieri, come pure tutti i negozi non essenziali, fatta eccezione per farmacie, alimentari e banche.

Ai datori di lavoro è stato chiesto di mettere i dipendenti in smart working o di interrompere le proprie attività.

Bando anche al consumo di alcolici in luoghi pubblici e alla vendita di fuochi di artificio prima del Capodanno.

Gli incontri privati rimarranno limitati a non oltre cinque persone da due diversi nuclei familiari. Sarà invece possibile la celebrazione delle messe religiose: a condizione che si rispettino le distanze di 1,5 metri in chiesa, e che non si canti.

“C'è un urgente bisogno di agire – ha dichiarato Angela Merkel in conferenza stampa dopo l'ok dei 16 Laender -. Le misure introdotte a novembre non sono riuscite a ridurre, in modo significativo, il numero di nuove infezioni. Lo scenario di Bergamo è più vicino di quanto si creda”.

Secondo il presidente della Baviera, Markus Soeder “la situazione è fuori controllo".

Merkel e Soeder hanno, poi, avvertito che è troppo presto per dire se l'economia potrà riaprire dopo il 10 gennaio.

“Il governo - ha affermato il ministro delle Finanze Olaf Scholz - sosterrà le aziende colpite con un totale di 11 miliardi di euro al mese. Le attività costrette a chiudere, potrebbero ricevere fino al 90% dei costi fissi per un massimo di 500mila euro al mese”.

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