mercoledì 11 novembre 2020

Stefano Bozzini. La sua lezione di umiltà in un gesto d'amore senza eguali

 


L’alpino che suona la serenata alla moglie. La tenerezza e la gioia di un uomo che non molla, anche nelle difficoltà.

Questa la lezione di un nonno di 81 anni. La nostra memoria storica non deve essere sprecata.

Il senso del gesto di un Militare con la ‘’M’’ maiuscola deve far riflettere tutti noi. Da questa tragedia può e si deve uscire migliori.

Le immagini di nonno Stefano Bozzini che suona la fisarmonica sotto l’ospedale di Castel San Giovanni, nel piacentino, dove è ricoverata sua moglie Carla, ha fatto il giro del web. L’anziana è risultata positiva al Covid – 19. I due coniugi, come da protocollo, non possono stare insieme e tenersi la mano.

Comunque sia, l'alpino non ha voluto far mancare la sua vicinanza all’amata compagna di vita. Dopo aver chiesto ed ottenuto il permesso di sostare sul piazzale antistante il nosocomio, seduto su una seggiola di fronte alla sua finestra, le ha dedicato una romantica serenata.

Un’immagine commuovente che è arrivata come una fiammella accesa nel cuore di tutti noi.

E' vero, l'amore è la più potente di tutte le medicine. Lo hanno cantato i poeti, ne hanno disquisito i filosofi, storici ma sono gli uomini comuni, come nonno Stefano, a dimostrarlo ogni giorno.

Facciamo tutti tesoro di questa esperienza e non dimentichiamo che i nostri ‘’Diversamente Giovani’’ possono essere quel valore aggiunto di cui abbiamo bisogno.

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