Una Spy Story infinita. La nomina del commissario ad acta alla sanità della Regione Calabria sembra una giocata a tombola. Ambo, terno, quaterna, cinquina. Resta solo la tombola. In periodo natalizio, il paragone regge.
Dopo Cotticelli, Zuccatelli, Gaudio, Mostarda, sembra sfumare anche la
nomina dell’attuale coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino
Miozzo.
Secondo quanto riportato dal
quotidiano, ‘’La Repubblica’’, “il coordinatore del Cts aveva posto tre
condizioni all'esecutivo per poter essere messo in grado di lavorare. Dei superpoteri. Condizioni
considerate troppo vincolanti da Palazzo Chigi”.
Qualche giorno fa, Miozzo
aveva detto che la moglie non avrebbe avuto alcun problema a trasferirsi a
Catanzaro.
Siamo davanti al fallimento
della politica?
L’unica cosa certa è che il
prezzo più caro lo stanno pagando i cittadini calabresi.
Non ho parole!!!!
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