Questo no. Non lo accetto.
Da eroi a untori e discriminati?
Medici derisi e beffeggiati,
dopo che l'inverno scorso venivano osannati dai balconi di tutta Italia? Non ci
sto. Ma la memoria esiste ancora?
Non toccate sanitari,
infermieri, paramedici, operatori socio sanitari, forze dell’ordine e tutti
coloro che, in questo ''Annus Horribilis'', stanno lavorando senza sosta e, in
alcuni casi, donando la propria vita per salvare gli altri. Sono uomini e donne
che hanno abbandonando i propri affetti per tutelare i cittadini. E alcuni cosa
fanno? Non avendo un bel nulla da fare (e vi ho trattato), invece di dedicarsi
ad attività proficue per la collettività, o li deridono, li scansano come è accaduto nei giorni scorsi a Cosenza e in altre città italiane, o si divertono a imbrattare i muri.
La notte scorsa, Milano è
stata presa di mira da persone senza cervello (vi ho ritrattato bene, ma
credetemi, non lo meritate affatto) che hanno vandalizzato i murales, dedicati
a medici e infermieri dell’ospedale Sacco. La notizia è stata diramata su
facebook dal Municipio 8.
I dipinti, (perché di questo
si tratta, per me naturalmente, ma sono sicura anche per la maggioranza degli
italiani) erano stati realizzati dalle associazioni del territorio, sostenuti
dal Municipio.
“Prenderemo provvedimenti e
presenteremo un esposto – si legge in una nota -, chiedendo anche di visionare
i filmati delle telecamere! Non c'è spazio per gli incivili".
L’episodio è stato
condannato anche dalle forze politiche del capoluogo lombardo. "Chi ha
agito per deturpare un murale realizzato per ringraziare medici e infermieri
per ciò che fanno ogni giorno – fanno sapere gli esponenti politici del Partito
Democratico - lo ha fatto nella notte. Lo ha fatto nascondendosi – ha affermato
il segretario dem Silvia Roggiani - perché un gesto così vile non si ha il
coraggio di rivendicarlo. La nostra città, non smetterà mai di dire grazie a
chi lavora, giorno e notte, in modo eroico. E per fortuna – dichiara Roggiani -
non ha bisogno di nascondersi per farlo".
Nessun commento:
Posta un commento