Non si placa la furia del
maltempo nel crotonese. In queste ore, si sta procedendo ad evacuare alcune
aree della città pitagorica. Interi quartieri sono allagati. Le previsioni non
promettono nulla di buono. Alle 15:00 sul capoluogo continuava a piovere. Le istituzioni stanno continuando a chiedere
ai cittadini di rimanere a casa.
A Corigliano – Rossano, il
sindaco Stasi, ha invitato i suoi concittadini a non lasciare le proprie abitazioni.
“A seguito dell’allerta rossa, diramata dalla Protezione Civile Regionale –
spiega Stasi - nella serata di ieri è stato ampliato il Centro Operativo
Comunale. Il violento nubifragio, da questa mattina sta interessando la fascia
ionica e sta creando alcuni problemi alla viabilità nella nostra città”.
Si registrano disagi e
strade impraticabili in località Schiavonea, con molte delle vie d’accesso al
lungomare Cristoforo Colombo impercorribili, seppur sono state attivate le
pompe idrovore del lungomare.
Ulteriori disagi sono in
alcune vie dello scalo, con particolare riferimento a via Walt Disney, e in
alcune arterie del centro storico di Corigliano. Interdetto il sottopasso di
contrada Frasso - Amarelli, mentre rimane percorribile il sottopasso di
Sant’Angelo.
Inoltre, si è verificato un crollo nei pressi della chiesa di San Marco, nel centro storico di Rossano. La protezione civile comunale, insieme ai vari settori attivati del Comune, è a lavoro e continuerà a monitorare strade, centri urbani, torrenti e mare.
“La Regione è vicina a tutti
i crotonesi – ha dichiarato il presidente facente funzioni della regione, Nino
Spirlì - e sta lavorando in sinergia con le squadre di soccorso e le forze
dell’ordine per consentire alla città di uscire, al più presto, da questa grave
emergenza. Sto seguendo da vicino l’evolversi della situazione – ha affermato
Spirlì - e, in collaborazione con il capo della Protezione civile regionale e
le squadre dei vigili del fuoco siamo al lavoro per garantire la sicurezza di
tutta la popolazione. Ho telefonato al sindaco di Crotone Voce – ha continuato
Spirlì - che mi ha aggiornato sulla situazione e al quale ho garantito la
vicinanza fattiva della Regione in questo momento difficile per tutta la città
pitagorica. Rinnovo l’invito delle autorità locali e invito i cittadini
crotonesi a non uscire di casa, in attesa che le condizioni climatiche
migliorino. Nessuno sarà lasciato solo.
Nel crotonese, pesanti i danni all’agricoltura. Allagati i raccolti, compromesse le semine, danni alle strutture e serre distrutte.
“Nei prossimi giorni - dichiara
Nicodemo Podella, presidente regionale della confederazione italiana
agricoltori - si potranno valutare i danni, che al momento si prospettano importanti,
soprattutto nella nostra regione, dove il territorio è fragile. Servono
programmi di manutenzione dei corsi d’acqua per mettere in sicurezza intere
aree, prevenendo dissesti idrogeologici che ogni anno causano vittime e danni
ingenti alle imprese e all’agricoltura”.
La Cia chiede interventi urgenti alla Protezione civile e a Calabria Verde per portare soccorso a chi ne ha bisogno e che in queste ore sta vivendo momenti tremendi. “ La Cia – prosegue Podella - è vicina a tutti gli agricoltori crotonesi e alle loro famiglie. Si batterà senza indugio perché ogni danno venga ristorato con procedure celeri e senza le solite lungaggini burocratiche”.
Coldiretti Calabria ha reso
noto di aver già avviato un primo monitoraggio. “Ettari di colture – ha affermato
il direttore generale, Francesco Cosentini - sono andate sott’acqua. Sono
completamente distrutte anche per il forte vento. Mezzi e uomini del Consorzio
di Bonifica Ionio Crotonese – ha continuato
Cosentini – insieme alla Protezione civile sono intervenuti per garantire il
deflusso delle acque alla foce dei fiumi e allo sbocco dei canali, in modo da
impedire la formazione di accumuli di detriti, trasportati dalla violenza
dell’acqua”.
In campo all'Ezio Scida di Crotone la Lazio e la squadra di casa sotto una pioggia scrosciante.
Ore 16:10: Nota della Protezione civile regionale:
“A seguito di una
ricognizione effettuata dal direttore Fortunato Varone della Protezione Civile
e dai suoi collaboratori, Domenico Costarella e Ivan Abbruzzino, per le vie di
Crotone, è stata tratta in salvo una persona che era rimasta intrappolata in
auto con l'acqua che aveva ormai raggiunto i finestrini.
Considerata la difficile
situazione in corso, vi chiediamo fermamente di RESTARE A CASA e di condividere
il più possibile questo messaggio con tutti gli abitanti della provincia di
Crotone.
Per agevolare la segnalazione di, eventuali, emergenze o criticità è stato attivato un servizio WhatsApp sul numero 3205799119 al quale poter inviare un messaggio di aiuto, specificando i propri riferimenti per essere contattati. Si fa presente che le false segnalazioni saranno perseguite a norma di legge”.
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