“Studiare l’intelligence in
Italia: esperienze a confronto”. È questo il titolo del convegno con il quale,
sulla piattaforma zoom, si inaugurerà sabato 28 novembre 2020 alle ore 9:00, la decima edizione del Master in Intelligence
dell’Università della Calabria. Il primo ad essere attivato in Italia, nel 2007,
grazie al sostegno del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga.
Sarà possibile seguire i lavori dall’indirizzo https://bit.ly/2Uz9ULQ.
Dopo i saluti istituzionali delle autorità accademiche dell’ateneo calabrese, ci sarà l’introduzione del Direttore del Master in Intelligence dell'Università della Calabria, Mario Caligiuri.
Sono, quindi, previsti gli interventi del Direttore del Dis, Gennaro Vecchione, e del Presidente del Copasir, Raffaele Volpi.
Seguiranno, poi, le relazioni del Direttore del corso di perfezionamento post laurea in “Intelligence e sicurezza nazionale” dell’Università di Firenze, Luciano Bozzo, del Direttore del Master in “Prevenzione e contrasto alla radicalizzazione, al terrorismo e per le politiche di integrazione e sicurezza internazionale dell’Università di Bergamo, Michele Brunelli, del Direttore Master in “Economic intelligence” dell’Università “Torvergata” di Roma, Massimo Giannini, del Titolare del corso “Introduzione al sistema di intelligence italiano” della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Andrea De Guttry, del Direttore del Master in “Criminologia e diritto penale. Analisi criminale e politiche per la sicurezza urbana" dell’Università Federico II di Napoli, Giacomo Di Gennaro, del Coordinatore di Itstime (Italian Team for Security, Terroristic Issues & Managing Emergencies) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Marco Lombardi, del Direttore del Master in “Terrorismo, prevenzione della radicalizzazione e integrazione interreligiosa e interculturale" dell’Università “Aldo Moro” di Bari Sabrina Martucci, del Direttore del Master in “Intelligence e ICT” dell’Università di Udine Gian Luca Foresti, del Direttore del Master in “Homeland Security” del Campus Bio-Medico di Roma Roberto Setola, del Direttore del Master in “Security e Intelligence” dell’Università telematica “Pegaso”Ernesto Pallotta, del Coordinatore del modulo di intelligence del Master in “Sicurezza economica, geopolitica e intelligence” della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale Massimo Bontempi, del Direttore del Master in “Sicurezza delle informazioni e informazione strategica” dell’Università di Roma “La Sapienza” Fabrizio D’Amore.
Le conclusioni, sono state affidate
a Mario Caligiuri. “Abbiamo voluto celebrare il taglio del nastro della decima
edizione del percorso formativo avviato all’Università della Calabria – ha affermato
- facendo dialogare alcune delle esperienze più significative degli studi di
intelligence del nostro Paese. È un’occasione importante – ha dichiarato
Caligiuri - per verificare lo stato dell’arte, anche al fine di richiedere il
riconoscimento scientifico dell’intelligence come materia di studio e di
ricerca nelle università del nostro Paese”.
I testi delle relazioni
verranno pubblicati nella Collana editoriale del Laboratorio sull’Intelligence
del Dipartimento Culture Educazione e Società dell’Università della Calabria in
collaborazione con la Rubbettino e la Società Italiana di intelligence.
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