giovedì 14 gennaio 2021

Crisi di governo. Calenda: "Nessun appoggio da ''Azione''". Salvini: "Subito al voto". +Europa: "Parlamentarizzazione della crisi"

 

“La crisi di governo è uno scontro tra due ego in un momento drammatico per il Paese. È disdicevole, poco serio e non funziona".

È stato chiaro, questa mattina, il leader di ‘’Azione’’, Carlo Calenda durante Start, su Sky TG24.

Secondo Calenda, “non c'è nessuna possibilità di discutere un eventuale appoggio di ‘’Azione’’ a Conte in Parlamento. Abbiamo sempre detto che questo governo non avrebbe funzionato, che sarebbe imploso, e se non ci fosse stato il Covid sarebbe imploso otto mesi fa.

Continueremo a sostenere che l'unica linea possibile è quella di un governo di pacificazione nazionale, anzi di salvezza nazionale – ha affermato Carlo Calenda - perché le condizioni del 2021 saranno tragiche, e che ci sia un governo autorevole di persone con competenze gestionali e amministrative.

A prescindere dal nome, il profilo deve essere quello di una persona che abbia standing internazionale e che abbia competenze gestionali e amministrative".

Dall’opposizione, l’intervento del segretario della Lega, Matteo Salvini a ‘’L’aria Che tira’’ su La7.

“L'unica opzione che la Lega mette sul tavolo per superare la crisi i governo è il voto. Gli unici interventi del governo Pd-M5S, tolti i provvedimenti legati al Covid, sono stati volti a cancellare le riforme fatte dal nostro governo.

Come faccio a mettermi con qualcuno che ha cancellato quello che abbiamo fatto? – ha aggiunto Salvini -. La sinistra ritiene che io debba finire in galera .

Come faccio a costruire qualcosa di serio con qualcuno che mi vuole mettere in galera perché ritiene che l'immigrazione debba essere senza limiti?.

Tutto è nelle mani del presidente Mattarella. Speriamo che ci aiuti a capire".


Da +Europa, la richiesta di una parlamentarizzazione della crisi.

Conte vada subito in Parlamento a verificare se ha ancora una maggioranza o si dimetta e ceda il passo - affermano la senatrice, Emma Bonino, il segretario, Benedetto Della Vedova, e il deputato, Riccardo Magi -. Non sarebbe tollerabile aspettare una settimana per cercare transfughi per una maggioranza raccogliticcia.

Per quel che ci riguarda, - aggiungono - siamo indisponibili a qualsiasi ipotesi di Conte ter. È, invece, il momento di verificare la possibilità di un governo riformatore ed europeista, per la pandemia, l'economia e il Next Generation Eu, con una maggioranza che richiami quella su cui si basa la commissione europea, una maggioranza 'Ursula'”.

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