lunedì 1 febbraio 2021

Crisi di governo. Tavolo tecnico a Montecitorio. L'obiettivo è giungere ad un vertice dei leader, per poi completare la squadra di governo

 

Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha convocato a Montecitorio i partiti dell’ex maggioranza per mettere a punto un programma condiviso, accogliendo così, nel suo mandato esplorativo, le richieste di Matteo Renzi. 

Nella sala della Lupa sono riuniti i capigruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Crippa ed Ettore Licheri, quelli del Pd, Graziano Delrio e Andrea Marcucci.

Per Italia Viva, i capigruppo Maria Elena Boschi e Davide Faraone, per Liberi e Uguali Federico Fornaro e Loredana De Petris, per 'Europeisti - Maie - Centro Democratico' del Senato, i senatori  Raffaele Fantetti e Maurizio Buccarella, per il Gruppo parlamentare 'Per le Autonomie del Senato, Albert Laniece e Gianclaudio Bressa, per Cd – Maie, Bruno Tabacci ed  Antonio Tasso. 

Dietro le quinte, però, si tratta già sui nomi. Gli ottimisti trattano su quelli dei ministri, i più accorti su quello del premier, gli sherpa di Italia viva su ipotesi alternative alla riedizione dell'attuale maggioranza giallorossa, il cosiddetto piano B.

M5s, Pd e Leu non cambiano linea: “Si va avanti con un Conte ter”.

Il presidente Fico dovrà lavorare molto per trovare una quadra, ma l'intenzione è quella di trovare una soluzione, cercando di evitare nodi divisivi come il Mes.

Italia Viva, invece, non ha mai proposto Conte. Pur non avendo mai posto un veto netto, tutti sanno che il vero tema è il nome del premier.

L'obiettivo, è giungere ad un vertice dei leader. A quel punto, sarebbe naturale passare ai nomi, da quelli dei ministri a quelli del premier.

Nessun commento:

Posta un commento

Ha vinto lo Stato. Ha vinto l'Italia. Abbiamo vinto tutti noi.

  30 anni di latitanza. 30 anni di misteri, depistaggi, ombre sul latitante più ricercato al mondo. Questa mattina, all’alba, in una clinica...