mercoledì 3 febbraio 2021

Alle ore 19:00 vertice Pd, M5S e Leu. Conte non sarebbe disponibile a fare il ministro. Grillo dice No ad un governo Draghi.

 

L'incontro tra la delegazione Pd e quelle di M5S e Leu si svolgerà alle ore 19:00 da remoto. È quanto si è appreso da fonti qualificate.

Il vertice era stato chiesto dal segretario Dem e subito accolto da Liberi e Uguali.

Il tutto, in vista delle consultazioni del neo premier incaricato che dovrebbero iniziare domani a Montecitorio.

"Draghi è una risorsa per il nostro Paese - scrive su Fb il senatore del Pd Andrea Ferrazzi, capogruppo dem nella Commissione Ambiente e vicepresidente della commissione Ecomafie -.

Lo è ancor di più in un momento di dramma sanitario, sociale ed economico come questo. Auspico che tutte le forze politiche riformiste ed europeiste siano le prime a rispondere positivamente alla chiamata del Capo dello Stato.

Sarebbe paradossale – sottolinea Ferrazzi - che fossero i sovranisti i più convinti sostenitori. Ciò, tra l'altro, consentirebbe alle forze europeiste di dettare i tempi e i contenuti delle future decisioni".

Intanto, Giuseppe Conte non sarebbe disponibile a fare il ministro nel nuovo governo guidato da Mario Draghi.

È quanto si apprende in ambienti M5s, da chi dice di aver sentito il premier uscente nelle ultime ore. Fonti di Palazzo Chigi, interpellate al riguardo, non confermano né smentiscono l'indiscrezione.

Da Grillo è arrivato il no al sostegno ad un governo a guida Mario Draghi.

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