La Borsa di Milano allunga a
+3% con l'arrivo dell'ex presidente della Bce, Mario Draghi al Quirinale per
l'incarico di un governo di alto profilo. Il Ftse Mib si porta a 22.731 punti.
Sempre di corsa le banche con Intesa (+6,3%), Unicredit (+5,6%).
Lo spread Btp-Bund è a 103,5 punti base mentre arriva Mario Draghi al Quirinale, convocato dal presidente, Sergio Mattarella, dopo le consultazioni sulla crisi di governo e il mandato esplorativo al presidente della Camera, Roberto Fico.
Il rendimento del
decennale allo 0,55%. Lo spread, nell'attesa dell'incontro, aveva già aperto la
giornata in calo rispetto alla chiusura a 116 punti di ieri. Prima delle 11 era
sceso fino a 102,8 punti.
Le Borse europee procedono in rialzo e Milano tocca il 3% con l'arrivo di Mario Draghi al Quirinale per ricevere l'incarico per formare un governo istituzionale. A fine mattinata l'indice Ftse Mib avanza del 2,7% Francoforte guadagna lo 0,73%, Londra lo 0,29% e Parigi lo 0,36%.
Gli investitori sono ottimisti e credono in una rapida approvazione del nuovo pacchetto di stimoli anti-crisi negli Usa, dove ieri il numero di persone vaccinate ha superato quelle contagiate dal Covid.
I listini europei si mantengono tonici anche dopo il Pmi composito dell'Eurozona, che si è contratto a gennaio, frenato dal settore servizi.
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