mercoledì 10 febbraio 2021

Diario di una crisi. Il presidente incaricato, Mario Draghi, ha incontrato gli enti locali. Bonaccini: "Massima collaborazione da parte delle regioni". Decaro: "Incontro dalla valenza forte e simbolica". De Pascale: "Serve un esercito civile che faccia la propria parte per attuare la sfida delle vaccinazioni"

 

Al via le consultazioni con enti locali e parti sociali del presidente incaricato Mario Draghi. Primo incontro della mattinata con le delegazioni di regioni, province e comuni, guidate da Stefano Bonaccini, Michele De Pascale e Antonio Decaro. 

"Massima collaborazione" dalle regioni al premier incaricato Mario Draghi – ha affermato Bonaccini - .

Al presidente Mario Draghi abbiamo chiesto un incontro urgente come conferenza delle regioni e delle province autonome perché non eravamo riusciti ad incontrare il premier Giuseppe Conte.

Serve la più concertata e condivisa collaborazione, anche perché nessun governo senza la compartecipazione degli enti locali può riuscire a mettere a terra, in pochi anni, oltre 200 miliardi di euro". 

"Abbiamo ringraziato, a nome degli ottomila sindaci italiani, il professor Mario Draghi, - ha detto il presidente dell'Anci Antonio Decaro - per questo incontro dalla valenza forte, dal punto di vista simbolico e sostanziale che è un riconoscimento del ruolo di sentinelle del territorio che svolgono i sindaci.

Abbiamo voluto dare spunti per traghettare il Paese verso la ripresa. Il futuro del Paese non può fare a meno della capacità di mediazione dei sindaci.

A tal fine – ha continuato Decaro - abbiamo presentato "il piano Città Italia in dieci punti" e offerto la nostra collaborazione per il piano di vaccinazione". 

“Serve un esercito civile che faccia la propria parte per attuare la sfida delle vaccinazioni – ha detto il presidente dell'Unione delle province d'Italia, Michele de Pascale -.

Un altro punto di emergenza sono le scuole, le quali sotto il profilo edilizio stanno vivendo un'emergenza da tempo e il Recovery plan è un'occasione per rimetterle a norma e per avviare un risparmio energetico".


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