lunedì 1 febbraio 2021

Crisi di governo. Ripresi i lavori del tavolo sul programma alla Camera dopo una breve pausa. Tabacci e Tasso: "Non ci sarà alcun documento alla fine della riunione".

 

Dopo una pausa di circa un'ora è ripreso a Montecitorio il tavolo sul programma delle forze di maggioranza.

La riunione, non dovrebbe concludersi con un documento scritto. Lo hanno riferito ai cronisti Bruno Tabacci, leader di Cd, e Antonio Tasso, capogruppo del Maie alla Camera.

"Non ci sarà alcun documento alla fine della riunione - ha spiegato Tasso - che serve piuttosto a verificare se non ci sono condizioni ostative ad andare avanti con le intese sul nome da indicare al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l'incarico".

Analoghe le parole di Tabacci, che ha confermato l'assenza di un documento programmatico scritto al termine del tavolo.

Al tavolo con il Presidente Fico, i capigruppo del Pd Delrio e Marcucci, stanno affrontando il tema del lavoro, ponendo l'esigenza dell'ammortizzatore unico, della parità salariale e della piena occupazione femminile".

Bocche cucite, invece, nel Movimento 5 Stelle sull'andamento del tavolo sul programma alla Camera, per una questione di rispetto verso le istituzioni e per il lavoro che si sta svolgendo ai tavoli.

“Esternazioni fuori luogo e veline non servono – ha detto il vicecapogruppo alla Camera del M5S, Riccardo Ricciardi -.

Anzi, semmai rischiano di diventare degli ostacoli. Adesso c'è poco da parlare e molto da fare, pensando al bene del Paese. Vediamo come procederà l'andamento dei lavori. Noi ci poniamo certamente con spirito collaborativo".

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