lunedì 18 gennaio 2021

Crisi di governo. La maggioranza, al Senato, in pressing sugli indecisi

Domani mattina, il primo ministro, Giuseppe Conte, riferirà a Palazzo Madama.

Al Senato, si parte da una base di 151 voti che comprendono anche quelli dei senatori a vita, Monti e Cattaneo.

La maggioranza sta, comunque, lavorando per consolidare i numeri quando il premier, domani, interverrà per chiedere la fiducia dell'Aula.

Si punta ad arrivare all'asticella dei 157 - 158 sì.

Da quanto si è appreso da fonti della maggioranza, ci sarebbe una trattativa con tre esponenti di Forza Italia, tra cui. "Potrebbe arrivare il soccorso di alcuni voti azzurri - spiega uno dei senatori che sta lavorando al ‘'dossier’’ -.

Tra i senatori a vita, sicuro il sostegno della senatrice, Liliana Segre, e, molto probabilmente, del senatore Rubbia, mentre non dovrebbe essere in aula, Renzo Piano.

Italia viva anche al Senato confermerà la linea dell'astensione, ma due senatori non dovrebbero essere presenti.

Contatti in corso ancora con i centristi che, però, fa sapere una fonte del fronte rosso-giallo, potrebbero arrivare in maggioranza in un secondo momento.

"Il problema - spiega uno dei 'big' della maggioranza - ci sarà il giorno dopo. Se Italia viva converge sul centrodestra nelle Commissioni si rischia lo stallo. Potremmo andare sotto anche sugli emendamenti".

(Fonte Sky Tg24)

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