Dopodomani ricorre l'anniversario di un capitolo di storia tra i più crudeli del cosmo.
Quattro attacchi suicidi, organizzati e realizzati da un gruppo di terroristi
aderenti ad al-Qāʿida contro obiettivi civili e militari, hanno sconvolto gli
Stati Uniti d'America.
Quel
pomeriggio stavo riposando. Era una tipica giornata settembrina. La brezza
marina faceva da corollario ad un pomeriggio terso, stranamente silenzioso. Nessun
passaggio di auto, nessuna voce narrante all’esterno. Solo il vociare di un
programma in tv. Ad un certo punto un urlo mi ha fatto sobbalzare dal letto.
Apro gli occhi e vedo, sconcertata, delle immagini da film di fantascienza. Una
colonna di fumo che si erge da un grattacielo. Un fotogramma irreale. Ho
pensato si trassasse di un film, normale programmazione pomeridiana. Invece era
tutto vero. Dopo qualche minuto ho
realizzato. Edizione straordinaria del Tg. “Attentato a New York”. Non era
possibile. Non riuscivo a crederci. Un aereo di linea era piombato all’interno
di una delle Torri Gemelle. Il World Trade Center, scenario di una sequenza di
morte e distruzione mai vista neanche nei migliori film di Spielberg. Prima una
torre, poi l’altra prese di mira da dirottatori senza scrupoli. A distanza di
qualche minuto l’inferno.
Ricordo
ancora l’immagine, credo di un operatore che, dopo essersi riparato dalla
cenere e dal fumo sotto una tettoia, alza gli occhi al cielo e scruta la coda
di un aereo che entra come un missile nelle finestre di vetro della seconda
torre gemella.
Poco
dopo il collasso di entrambi i grattacieli, con danni considerevoli agli
edifici vicini.
Un
terzo aereo di linea, fu fatto schiantare dai dirottatori contro il Pentagono.
Un quarto velivolo, invece, diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca a
Washington, si schiantò in un campo vicino Shanksville, nella Contea di
Somerset, in Pennsylvania, dopo che i passeggeri e i membri dell'equipaggio
tentarono, senza riuscirci, di riprendere il controllo dell’aereo.
Gli
attacchi terroristici dell'11 settembre causarono circa 3.000 vittime. Morirono
2.752 persone. Tra queste 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti. La maggior
parte delle vittime erano civili di 70 diverse nazionalità.
Guerra
e morte continuarono. L’America dichiarò guerra al terrorismo, attaccando
l'Afghanistan controllato dai Talebani, accusati di aver ospitato i terroristi.
Tutto
il resto è storia.
Resta
solo quel ricordo tremendo di un giorno che ha cambiato la fisionomia e l’agire
umano e che, ancora oggi, porta con se tanta tristezza e sgomento.
Cri...
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