"La comprensione della
disinformazione è una priorità educativa". E' quanto ha dichiarato Mario
Caligiuri, professore di Pedagogia della Comunicazione e Direttore del Master
in Intelligence alll’Unical nell'ambito di un meeting che si è tenuto a
Trebisacce,organizzato dal Liceo Scientifico “Galilei” e dedicato al fenomeno
delle Fake News, inserito nell’ambito
dell’incontro didattico “Educazione e società dell’informazione: un progetto
pedagogico”. Il simposio, si è svolto nell’ambito del Progetto Alternanza Scuola
Lavoro “Editoria, giornalismo e comunicazione”, diretto da Concetta Cardamone.
Sono settimane che non si fa
altro che parlare delle cosiddette notizie false, e quale occasione migliore
per parlare alle giovani generazioni e far capire loro cosa vuol dire seminare
la coscienza critica, proponendo riflessioni e analisi del reale, suggerendo un
corretto approccio agli strumenti idonei per discernere il vero dal verosimile,
il falso dal falsato, la volontà di occultare dall’esigenza dello svelare.
“In un’epoca – si legge in
una nota stampa - in cui la comunicazione è virale, in cui la conoscenza e
l’informazione possono essere veicolate dall’iniziativa del singolo, senza che
l’azione e l’operato di quest’ultimo subisca alcuna forma di verifica o di
analisi, le coordinate concettuali del vero si smarriscono e il verosimile si
impone come moneta di scambio sul mercato del bisogno di apparire consapevoli”.
Nel corso dell’incontro, che
si è svolto presso il Cinema Teatro
Gatto di Trebisacce, i relatori hanno affrontato le tematiche legate
all’educazione all’informazione nella società attuale, tracciando la mappa
d’intenti necessaria ad orientarsi nel labirinto della comunicazione moderna.
Al termine dei lavori,
coordinati dal giornalista Andrea Mazzotta, a cui hanno partecipato oltre 300
studenti, provenienti anche dall’Istituto superiore ”Aletti” di Trebisacce,
sono emersi interessanti elenchi pedagogici ed educativi.
Gli interventi posti in
essere da Luciano Greco, Dirigente dell’Ambito Territoriale Provinciale di
Cosenza, e dal professore, Mario Caligiuri, hanno suscitato particolare
interesse e fornito stimoli agli studenti che hanno rivolto numerose domande.
Nel corso del convegno è
intervenuto anche il Direttore della sede della Rai Calabria Demetrio Crucitti.
Luciano Greco ha annunciato
che il tema affrontato durante il convegni verrà ulteriormente sviluppato nelle
scuole della provincia di Cosenza, mentre per Mario Caligiuri, che ha
teorizzato la società della disinformazione,
la comprensione dei meccanismi e delle conseguenze della disinformazione
rappresenta una ineludibile priorità pedagogica ed educativa di questo tempo.
Nessun commento:
Posta un commento