L'obiettivo è allungare il campo, e contribuire a far comprendere il ruolo dell'Intelligence: costruire una rete di sicurezza partecipata con il mondo dell'Accademia e della ricerca. Infatti, all'Università della Calabria ha preso il più consolidato Master in Intelligence di un ateneo pubblico del nostro Paese che è giunto alla quinta edizione, inaugurato nell'aula magna "Beniamino Andreatta" dal Rettore Gino Crisci. Il Rettore ha affermato che "iniziative come queste, che durano da anni, sono estremamente positive e rafforzano la missione scientifica dell'Università della Calabria che è stata la prima in Italia a sviluppare questo tipo di studi, che oggi è diventato di grande attualità" . È seguito poi l'intervento del Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell'Educazione dell'Ateneo calabrese Francesco Altimari che ha messo in luce l'impegno multidisciplinare previsto dal Master che vede coinvolti diversi settori scientifici, dalla linguistica all'ingegneria. Ha quindi relazionato il Direttore del Master Mario Caligiuri che ha illustrato l'importanza dell'intelligence nella società contemporanea, in quanto rappresenta un metodo indispensabile per cittadini, imprese e Nazioni per orientarsi nella società della disinformazione. Ha quindi ricordato l'impegno dell'Università della Calabria nello studio scientifico dell'intelligence che risale alle fine degli anni Novanta, sviluppandosi poi nel 2007 attraverso l'istituzione, con il sostegno del del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga, del primo Master di una università pubblica italiana; nel 2008 con la costituzione del Centro di Documentazione Scientifica sull'Intelligence e nel 2009 con l'avvio della Collana editoriale della Rubbettino che finora ha prodotto numerosi volumi, dei quali l'ultimo è "Intelligence e Scienze umane. Una disciplina accademica per il XXI secolo", recentemente presentato alla Camera dei Deputati e all'Università Luiss "Guido Carli" di Roma. Caligiuri ha poi illustrato il programma della quinta edizione. Tra i docenti previsti ci sono il Segretario Generale della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Alberto De Toni, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri Michele Valensise, il Direttore della Scuola di Formazione del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza Paolo Scotto di Castelbianco, il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri, i docenti universitari Antonio Baldassarre, Roberto Baldoni e Umberto Gori, il consigliere di Stato Carlo Mosca, gli ex direttori dei Servizi Vittorio Stelo, Nicolò Pollari e Luigi Ramponi, il responsabile della sicurezza dell'Eni Alfio Rapisarda, i giornalisti Lucio Caracciolo, Loretta Napoleoni e Paolo Messa, i generali Carlo Jean e Fabio Mini, i manager Giancarlo Elia Valori e Giuseppe Cossiga, gli ex ministri Paolo Savona e Giulio Tremonti, che il 9 luglio concluderà il Master con una lectio magistralis. Seguiranno poi dall'11 al 22 luglio i laboratori sulla Cyberintelligence, dove si analizzeranno dei casi di studio sotto la guida, tra gli altri, di Domenico Saccà e Domenico Talia dell'Università della Calabria e in collaborazione con il Distretto della Cybersecurity di Poste Italiane. "L'obiettivo finale - ha concluso Caligiuri - è quello di fare diventare l'intelligence una materia di studio nelle università del nostro Paese ed anche, come ha confermato il Segretario Generale della CRUI Alberto De Toni, cominciare a promuovere dei corsi di laurea triennali negli atenei italiani". Sono seguiti poi gli interventi dei professori dell'Università della Calabria Alberto Ventura, Giuseppe Spadafora, Domenico Talia e Giancarlo Costabile e le testimonianze di Donatella Romeo, responsabile del progetto "Insider" individuato dall'Ocse come uno dei migliori dieci progetti innovativi italiani e che ha preso spunto proprio dalle attività del Master sull'Intelligence, e di Claudio Paya Santos, dell'Università "Nebrija" di Madrid che nel 2009/2010 ha frequentato il Master dell'ateneo calabrese e che ha proposto interessanti forme di collaborazione sulla formazione nell'intelligence tra l'Università della Calabria e università spagnole e latino-americane. I lavori sono stati seguiti da Radio Radicale e dalla tv dell'Università della Calabria Unical Channel che trasmetterà integralmente la manifestazione sul canale digitale terreste 685. Le lezioni del Master si svolgeranno di sabato nell'aula "Caldora" dell'Università della Calabria. Il prossimo sabato 5 marzo 2016 sono in programma le lezioni su "Introduzione all'intelligence" alle 9 del Direttore del Master Mario Caligiuri e alle 14 del criminologo Francesco Bruno.
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